
Camminavo sola sotto i portici bolognesi..
Il passo si faceva sempre più leggero ed io sentivo qualcosa che da lontano mi invocava e ne venivo attratta.
Cercavo di capire la provenienza continuando a camminare ..
In quello stesso istante pensai ad un sogno che feci da bambina ..
In quel sogno c’ erano le speranze di un futuro.. non capivo il collegamento quindi mi fermavo a cercare di pensare ma sentivo che l’ unica cosa da fare era quella di continuare a camminare, a quel punto i miei passi si fecero danza ed il mio cuore ne dava il ritmo..
La dolce sensazione del ricordo di quel sogno da bambina non andava via anzi anche il mio volto aveva preso le sembianze della “meraviglia”..
Allora quasi spaventata che quella strana sensazione potesse scomparire, decido di andare.. di correre verso quel qualcosa..
Correvo veloce perché aumentava il ritmo dentro di me..
Stavo per esplodere… ero quasi vicina alla meta, quel qualcosa si faceva sempre più nitido.. SENTIVO MUSICA.. e i miei pensieri erano poesie intrappolate in una canzone come il sogno che avevo fatto da bambina.. che la mia vita fosse melodia .. melodia che danza tra questi portici e dentro di me in tutto il mio percorso…… di vita.. INDIPENDENTEmente dal contesto……
Nessun commento:
Posta un commento